“Nazionalismo banale”. Seminario di presentazione all’Università di Bari

A metà degli anni Novanta sembrava che il nazionalismo fosse morto e che sopravvivesse solo ai margini del sistema politico e in paesi e regioni periferici rispetto alle cosiddette “democrazie avanzate”. Oggi sembra di assistere al suo prepotente “ritorno” al centro della scena politica anche nella metropoli. Ma è davvero così? Al di là della narrazione stereotipata su corsi e ricorsi storici del nazionalismo, questo libro “Nazionalismo banale” di Michael Billig indaga su cosa accada al nazionalismo nei periodi di apparente quiescenza, e ne ritrova le tracce nelle vesti “banali” della bandiera esposta negli uffici pubblici, nei riferimenti culturali esposti dai media, nella simbologia più o meno esplicita delle ritualità sportive, nelle pieghe nascoste della vita quotidiana, e persino tra le righe della saggistica filosofica postmoderna: ed è proprio questo nazionalismo “banale” che permette alla nazione di riprodursi come fenomeno normalizzato e rassicurante, pronto però a riaccendersi con toni più aggressivi ed espliciti quando le circostanze mutano di segno. Pubblicato nel 1995 e dal 2018 disponibile anche in italiano “Nazionalismo banale” rimane oggi più illuminante e attuale che mai.

Il seminario di presentazione dell’edizione italiana del libro di Billig, promosso dal Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro” e dalla rivista “Nazioni e Regioni” (N&R), con la collaborazione di Rubbettino Editore e del Segretariato Europeo Pubblicazioni Scientifiche (SEPS), avrà luogo martedì 3 marzo, alle ore 15:30, presso l’Aula Buono, Palazzo Del Prete, VI piano, P.zza C. Battisti.

Discuteranno del libro Fabio De Leonardis (Condirettore di N&R e traduttore del libro), Daniele Petrosino (Professore di Sociologia, Dipartimento di Scienze Politiche) e Andrea Geniola (CEDID-Universitat Autònoma de Barcelona, Condirettore di N&R), coordinati da Giuseppe Cascione (Professore di Filosofia Politica, Dipartimento di Scienze Politiche).

Agli studenti di Scienze Politiche partecipanti saranno riconosciuti 0,25 cfu per “altre attività”. È possibile iscriversi al seminario a partire da questo link:

https://www.uniba.it/ricerca/dipartimenti/scienze-politiche/eventi/eventi-2020/03-03-20-nazionalismo-banale

Online il numero 13 (2019) di “Nazioni e Regioni”

 

   

Disponibile on line il numero 13 (2019) di Nazioni e Regioni. In questo numero tre Studi, un Testo e due Rassegne più le consuete dieci segnalazioni editoriali della Vetrina.

Agli “Studi” di Marica Bottaro (La musica nel Regno d’Italia fra nazionalismo e regionalismo. Gino Marinuzzi e Riccardo Zandonai), Adrian Guelke (La riconciliazione in società profondamente divise: lezioni sudafricane per l’Irlanda del Nord?) e Ander Vizán Amorós ed Eneko A. Romero (Dalla nazione alla radicalità democratica. Il diritto a decidere come nuovo paradigma e le sue articolazioni nel caso basco) si affianca, nella sezione “Testi”, una nuova traduzione di un inedito in italiano di Miroslav Hroch e in continuità teorico-interpretativa con quello pubblicato nel numero precedente (La produzione di una storiografia nazionale nelle piccole nazioni).

Due le Rassegne di questo numero, a cura di Didier Rey (Mondiali di calcio 2018: La Corsica en bleu, sì ma…) e Carlo Pala (Su di un problema di decommissioning politico. Autonomia sarda, istituzioni e ipotesi di modifica allo Statuto Regionale).

Come di consueto, “Nazioni e Regioni” è scaricabile in open access in formato Pdf a partire da questo link: N&R 13 (2019)

 

A Santiago l’edizione 2020 della conferenza annuale del NISE

“Europe reframed: regionalisms, sub-state nationalisms and the redrawing of state borders in the interwar period”

Il NISE (National movements and Intermediary Structures in Europe) lancia il Call for Papers per l’edizione 2020 della sua conferenza annuale che avrà per tema il regionalismo, il nazionalismo sub-statale e i movimenti nelle frontiere statali nell’Europa interbellica. La conferenza “Europe reframed: regionalisms, sub-state nationalisms and the redrawing of state borders in the interwar period” si svolgerà dal 2 al 4 giugno 2020 a Santiago de Compostela e sarà co-organizzata dal Consello da Cultura Galega e da “Nazioni e Regioni”

Il Call for Papers completo, con la relazione dei temi e le modalità di partecipazione è scaricabile qui in formato pdf.

Coloro che fossero interessanti a partecipare alla conferenza possono inviare una proposta entro il 15 febbraio 2020 al seguente indirizzo mail di riferimento: eva.bidania@nise.eu

 

Nazioni e Regioni, Call for papers 15/2020 [Ita-Eng-Fra]

“Nazioni e Regioni”: Call for papers 15/2020

[ITA] La data entro la quale consegnare i saggi per la sezione “Studi” e i testi per la sezione “Rassegne e Dibattiti” per il n. 15 della rivista “Nazioni e Regioni” (giugno 2020), è fissata per il 31 gennaio 2020 mentre per le “Recensioni” (1.500 parole) la data di consegna sarà il 15 aprile 2020.

La redazione prende in considerazione per la sezione “Studi” contributi che analizzino questioni teoriche relative al fenomeno nazionalista e regionalista, indagini sullo stato dell’arte degli studi dedicati a casi specifici, ricerche su aspetti concreti della costruzione nazionale analizzata da diverse prospettive disciplinari e singoli casi di studio. I contributi dovranno essere originali e non essere già stati pubblicati in altre lingue. I saggi proposti, in formato microsoft word o open office (doc, rtf o odt), non dovranno eccedere le 9.000 parole. Dovranno inoltre essere accompagnati da un breve curriculum vitae dell’autore, da un abstract di 100 parole e da tre a cinque parole chiave. A garanzia della scientificità e solvenza nella selezione dei contributi, i saggi proposti saranno sottoposti a una procedura di peer review doppia anonima.

La sezione “Rassegne e Dibattiti” è invece uno spazio dedicato alla presentazione di un dibattito in corso (teorico, culturale, politico) e alla critica contestuale di opere di recente pubblicazione ritenute di particolare interesse interpretativo o teorico con l’obiettivo di favorire il dialogo e l’incontro tra idee e opinioni diverse in merito a determinati argomenti, articoli, recensioni, ecc. I contributi di tale sezione, di lunghezza non superiore alle 4.000 parole, saranno sottoposti a valutazione interna da parte della redazione.

Nazioni e Regioni è patrocinata dal Dipartimento di Studi Umanistici (DISUM) e dal Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”, è membro del network europeo NISE (National Movements and Intermediary Structures in Europe) ed è riconosciuta dall’Agenzia Nazionale di Valutazione del Sistema Universitario e della Ricerca (ANVUR) come rivista scientifica ai fini dell’Abilitazione Scientifica Nazionale (ASN) nei settori disciplinari 11 (Scienze storiche, filosofiche e pedagogiche) e 14 (Scienze politiche e sociali) e presso il Norwegian Register for Scientific Journals, Series and Publishers del Norsk Senter for Forskningsdata-Norwegian Centre for Research Data (NSD) come rivista scientifica di Livello 1.

“Nazioni e Regioni” si pubblica in italiano. La rivista accetta anche contributi in inglese, spagnolo, francese, russo e catalano la cui traduzione sarà a cura della redazione. I contributi dovranno essere conformi alle norme editoriali della rivista scaricabili in pdf presso il seguente link: http://www.nazionieregioni.it/?page_id=278

Per ulteriori informazioni potete contattare la Redazione: nazionieregioni@gmail.com

 

[ENG] The deadline for the delivery of the articles for the “Studies” (Studi) section and the texts for the “Reviews and Debates” (Rassegne e Dibattiti) section to be published in the 15 issue of “Nazioni e Regioni” (June 2020) is January 31, 2020. As regards the book reviews (1.500 words), the deadline for their delivery is April 15, 2020.

The journal accepts contributions that analyze theoretical questions related to nationalism and regionalism, enquiries on the current situation of the study of specific cases, researches on concrete aspects of national construction analyzed from different scientific angles. Texts must not have been published previously. The submitted articles, whose length must not exceed 9,000 words, in Microsoft Word or Open Office format (doc, rtf o odt), must include on a separate sheet a short bio of the author and a 100-word abstract; three to five keywords must be indicated. The submitted articles will go through an anonymous peer review procedure.

The “Reviews and Debate” section is a space devoted to the presentation of an ongoing debate (whether theoretical, cultural or political), and to the attendant critique of recently published works which are deemed of particular theoretical or interpretive interest, in order to favour the dialogue and the cross-fertilization of different ideas and opinions on specific issues, articles, reviews, etc. The contributions submitted for this section, whose length must not exceed 4,000 words, will go through a procedure of internal evaluation by the editorial staff.

“Nazioni e Regioni” is patronized by Dipartimento di Studi Umanistici (DISUM) and Dipartimento di Scienze Politiche, Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”, is a NISE (National Movements and Intermediary Structures in Europe) european network member and it is recognized by the Italian Agenzia Nazionale di Valutazione del Sistema Universitario e della Ricerca (ANVUR) as a scientific journal for the purposes of the Abilitazione Scientifica Nazionale (ASN) in the scientific domains n. 11 (History, Philosophy and Pedagogy) and n. 14 (Political and Social Sciences). It is also recognized as a Level 1 scientific journal by the Norwegian Register for Scientific Journals, Series and Publishers.

The journal is published in Italian, but it will accept contributions also in English, Spanish, French, Russian, Catalan. The texts will be translated by the editorial staff. The contributions must follow the editorial guidelines of the journal, which are available on the following link: http://www.nazionieregioni.it/?page_id=278

For further information, please contact the editorial staff at the address: nazionieregioni@gmail.com

 

[FRA] La date limite pour la livraison des articles pour la section « Études » (Studi) et des textes pour la section « Revues et débats » (Rassegne e Dibattiti) à publier dans le 15 numéro de « Nazioni e Regioni » (juin 2020) est fixée au 31 janvier 2020. Pour les comptes-rendus (1.500 mots) la date limite est fixée au 15 avril 2020.

On accepte des contributions qui analysent des questions théoriques relatives au phénomène nationaliste et régionaliste, des états de la recherche ajournées sur les études des cas spécifiques, des recherches sur des aspect concrets de la construction nationale, analysés de différentes perspectives disciplinaires. Les articles proposés, en format Microsoft Word ou Open Office (doc, rtf ou odt), ne devront pas excéder les 9000 mots. Ils doivent être originaux et ne pas avoir été publiés dans une autre langue. Les textes devront être accompagnés d’un court résumé, de trois à cinq mots clé, et d’une courte biographie de l’auteur. Ils seront soumis à un processus de double évaluation anonyme.

La section « Revues et débats » est un espace réservé à la présentation d’un débat en cours (soit-il théorique, culturel ou politique) et à la critique contextuelle d’œuvres récemment publiées et considérées particulièrement intéressantes du point de vue de la théorie ou de l’interprétation, afin de favoriser le dialogue et la rencontre d’idées et opinions différentes par rapport à certains arguments, articles, comptes-rendus, etc. Les contributions à cette section, dont la longueur ne devra pas excéder les 4000 mots, seront soumises à une évaluation par la rédaction.

« Nazioni e Regioni » est soutenue per le Dipartimento di Studi Umanistici (DISUM) et le Dipartimento di Scienze Politiche de l’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”, et elle est reconnue par l’Agenzia Nazionale di Valutazione del Sistema Universitario e della Ricerca (ANVUR) italienne comme revue scientifique aux fins de l’Abilitazione Scientifica Nazionale (ASN) dans les domaines 11 (Sciences historiques, philosophiques et pédagogiques) et 14 (Sciences politiques et sociales) ; elle est membre du reseau européen NISE (National Movements and Intermediary Structures in Europe) ; elle est aussi reconnue comme revue scientifique de Niveau 1 par le Norwegian Register for Scientific Journals, Series and Publishers du Norsk Senter for Forskningsdata-Norwegian Centre for Research Data (NSD).

La revue est publiée en italien, mais on accepte aussi des contributions en anglais, espagnol, français, russe, catalan. Les articles acceptés seront traduits en italien par les rédacteurs. Les contributions devront respecter les normes éditoriales de la revue, qu’on pourra trouver ici : http://www.nazionieregioni.it/?page_id=278

Pour tout autre information, contactez la rédaction à l’adresse e-mail: nazionieregioni@gmail.com 

 

Sfide allo stato-nazione? Fenomeni regionalisti e indipendentisti in Europa

L’annuale appuntamento con il convegno della SISP (Società Italiana di Scienza Politica) presenta il Panel “Sfide allo stato-nazione? Fenomeni regionalisti e indipendentisti in Europa (Challenges to the nation-state? Regionalist and pro-independence phenomena)” a cura di Adriano Cirulli e Carlo Pala e all’intero della sezione “10: Studi regionali e politiche locali (Regional studies and local policies)”.

L’Europa contemporanea sperimenta il riemergere di conflitti centro-periferia in diversi stati. Le analisi sullo stato dell’arte di questi conflitti rivelano che questi si svolgono e si evolvono con diverse modalità, ritmi, pratiche e contenuti in una varietà di contesti di minoranze territorialmente concentrate. Questa natura plurale e differenziata dei movimenti indipendentisti contemporanei in Europa dovrebbe essere compresa nel contesto delle sfide che il processo di integrazione europea sta attraversando, dell’aumento del populismo e della rinascita del nazionalismo dello stato centralista. Questo panel si concentra sulle trasformazioni che stanno vivendo i fenomeni indipendentisti, rispetto ai periodi e ai contenuti precedenti. Accogliamo contributi teorici e/o empirici, compresi quelli comparativi, che descrivono e analizzano le caratteristiche chiave dell’attuale revival etnoregionalista, tra cui: i partiti etno-regionalisti e indipendentisti, le loro relazioni con i movimenti sociali nell’articolazione delle mobilitazioni indipendentiste, le dinamiche e i risultati delle competizioni elettorali e la partecipazione di partiti indipendentisti nei governi regionali o nazionali, gli atteggiamenti nei confronti degli spazi politici nazionali ed europei, intesi come spazi in cui le trasformazioni che l’Unione Europea sta attraversando incidano sui movimenti etnoregionali ed indipendentisti e infine le basi culturali e identitarie dei fenomeni indipendentisti.

I paper accettati e inviati entro il 19 maggio possono essere scritti e discussi in italiano, inglese, francese e spagnolo e saranno valutati per la pubblicazione sulla rivista italiana “Nazioni e Regioni – Studi e ricerche sulla comunità immaginata”.

Il Convegno SISP 2019,  si terrà presso l’Università degli Studi del Salento, Lecce, dal 12 al 14 Settembre 2019 e sarà organizzato dal Dipartimento di Storia, Società e Studi sull’uomo.

Per ulteriori informazioni e le istruzioni sulle modalità d’invio si prega di consultare il seguente sito: https://www.sisp.it/convegno-2019

 

[English version]

Contemporary Europe experiences the re-emergence of centre-periphery conflicts in several states. State-of-the art-analyses of these conflicts reveal that they take place and evolve with different modalities, rhythms, practices and contents in a variety of contexts of territorially concentrated minorities.

This plural and differentiated nature of contemporary pro-independence movements in Europe, should be understood in the context of the challenges the process of European integration is presently undergoing, of the rise of populism and the revival of centralist state nationalism. This panel focuses on the transformations that pro-independence phenomena are experiencing, compared with previous periods and configurations.

We welcome theoretical or empirical contributions, including comparative ones, that describe and analyse key features of the present ethno-regionalist revival, including: ethno-regionalist and pro- independence parties, the relations between these parties and social movements in the articulation of pro-independence mobilizations, the dynamics and outcomes of electoral competitions and the participation of pro-independence parties in regional or national governments, attitudes towards the national and European political spaces, understood as spaces where the transformations that the European Union has been undergoing impact ethno-regional and independentist movements, and the cultural and identitarian bases of the pro-independence phenomena.

Accepted papers can be submitted and discussed in Italian, English, French, Spanish, and will be evaluated for publication on the Italian journal “Nazioni e Regioni – Studi e ricerche sulla comunità immaginata”.

 

Nazioni e Regioni, Call for papers 14/2019 [Ita-Eng-Fra]

Call for papers: 14/2019

[ITA]

La data entro la quale consegnare i saggi per la sezione “Studi” e i testi per la sezione “Rassegne e Dibattiti” per il n. 14 della rivista “Nazioni e Regioni” (dicembre 2019), è fissata per il 30 giugno 2019 mentre per le “Recensioni” (1.500 parole) la data di consegna sarà il 30 ottobre 2019.

La redazione prende in considerazione per la sezione “Studi” contributi che analizzino questioni teoriche relative al fenomeno nazionalista e regionalista, indagini sullo stato dell’arte degli studi dedicati a casi specifici, ricerche su aspetti concreti della costruzione nazionale analizzata da diverse prospettive disciplinari e singoli casi di studio. I saggi proposti, di lunghezza non superiore alle 9.000 parole, saranno sottoposti a una procedura di peer review doppia anonima.

La sezione “Rassegne e Dibattiti” è invece uno spazio dedicato alla presentazione di un dibattito in corso (teorico, culturale, politico) e alla critica contestuale di opere di recente pubblicazione ritenute di particolare interesse interpretativo o teorico con l’obiettivo di favorire il dialogo e l’incontro tra idee e opinioni diverse in merito a determinati argomenti, articoli, recensioni, ecc. I contributi di tale sezione, di lunghezza non superiore alle 4.000 parole, saranno sottoposti a valutazione interna da parte della redazione.

Nazioni e Regioni è patrocinata dal Dipartimento di Studi Umanistici (DISUM) e dal Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”, è membro del network europeo NISE (National Movements and Intermediary Structures in Europe) ed è riconosciuta dall’Agenzia Nazionale di Valutazione del Sistema Universitario e della Ricerca (ANVUR) come rivista scientifica ai fini dell’Abilitazione Scientifica Nazionale (ASN) nei settori disciplinari 11 (Scienze storiche, filosofiche e pedagogiche) e 14 (Scienze politiche e sociali) e presso il Norwegian Register for Scientific Journals, Series and Publishers del Norsk Senter for Forskningsdata-Norwegian Centre for Research Data (NSD) come rivista scientifica di Livello 1.

“Nazioni e Regioni” si pubblica in italiano. La rivista accetta anche contributi in inglese, spagnolo, francese, russo e catalano la cui traduzione sarà a cura della redazione. I contributi dovranno essere conformi alle norme editoriali della rivista scaricabili in pdf presso il seguente link:

Norme editoriali

Per ulteriori informazioni potete contattare la Redazione: nazionieregioni@gmail.com

 

[ENG]

The deadline for the delivery of the articles for the “Studies” (Studi) section and the texts for the “Reviews and Debates” (Rassegne e Dibattiti) section to be published in the 14 issue of “Nazioni e Regioni” (December 2019) is set on June 30th, 2019. As regards the book reviews (1.500 words), the deadline for their delivery is October 30th, 2019.

The journal accepts contributions that analyze theoretical questions related to nationalism and regionalism, enquiries on the current situation of the study of specific cases, researches on concrete aspects of national construction analyzed from different scientific angles. The submitted articles, whose length must not exceed 9,000 words, will go through an anonymous peer review procedure.

The “Reviews and Debate” section is a space devoted to the presentation of an ongoing debate (whether theoretical, cultural or political), and to the attendant critique of recently published works which are deemed of particular theoretical or interpretive interest, in order to favour the dialogue and the cross-fertilization of different ideas and opinions on specific issues, articles, reviews, etc. The contributions submitted for this section, whose length must not exceed 4,000 words, will go through a procedure of internal evaluation by the editorial staff.

“Nazioni e Regioni” is patronized by Dipartimento di Studi Umanistici (DISUM) and Dipartimento di Scienze Politiche, Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”, is a NISE (National Movements and Intermediary Structures in Europe) european network member and it is recognized by the Italian Agenzia Nazionale di Valutazione del Sistema Universitario e della Ricerca (ANVUR) as a scientific journal for the purposes of the Abilitazione Scientifica Nazionale (ASN) in the scientific domains n. 11 (History, Philosophy and Pedagogy) and n. 14 (Political and Social Sciences). It is also recognized as a Level 1 scientific journal by the Norwegian Register for Scientific Journals, Series and Publishers.

The journal is published in Italian, but it will accept contributions also in English, Spanish, French, Russian, Catalan. The texts will be translated by the editorial staff. The contributions must follow the editorial guidelines of the journal, which are available on the following link

Norme editoriali

For further information, please contact the editorial staff at the address: nazionieregioni@gmail.com

 

[FRA]

La date limite pour la livraison des articles pour la section « Etudes » (Studi) et des textes pour la section « Revues et débats » (Rassegne e Dibattiti) à publier dans le 14e numéro de « Nazioni e Regioni » (décembre 2019) est fixée au 30 juin 2019. Pour les comptes-rendus (1.500 mots) la date limite est fixée au 30 octobre 2019.

On accepte des contributions qui analysent des questions théoriques relatives au phénomène nationaliste et régionaliste, des états de la recherche ajournées sur les études des cas spécifiques, des recherches sur des aspect concrets de la construction nationale, analysés de différentes perspectives disciplinaires. Les articles proposés, dont la longueur ne devra pas excéder les 9000 mots, seront soumis à un processus de double évaluation anonyme.

La section « Revues et débats » est un espace réservé à la présentation d’un débat en cours (soit-il théorique, culturel ou politique) et à la critique contextuelle d’œuvres récemment publiées et considérées particulièrement intéressantes du point de vue de la théorie ou de l’interprétation, afin de favoriser le dialogue et la rencontre d’idées et opinions différentes par rapport à certains arguments, articles, comptes-rendus, etc. Les contributions à cette section, dont la longueur ne devra pas excéder les 4000 mots, seront soumises à une évaluation par la rédaction.

« Nazioni e Regioni » est soutenue per le Dipartimento di Studi Umanistici (DISUM) et le Dipartimento di Scienze Politiche de l’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”, et elle est reconnue par l’Agenzia Nazionale di Valutazione del Sistema Universitario e della Ricerca (ANVUR) italienne comme revue scientifique aux fins de l’Abilitazione Scientifica Nazionale (ASN) dans les domaines 11 (Sciences historiques, philosophiques et pédagogiques) et 14 (Sciences politiques et sociales) ; elle est membre du reseau européen NISE (National Movements and Intermediary Structures in Europe) ; elle est aussi reconnue comme revue scientifique de Niveau 1 par le Norwegian Register for Scientific Journals, Series and Publishers du Norsk Senter for Forskningsdata-Norwegian Centre for Research Data (NSD).

La revue est publiée en italien, mais on accepte aussi des contributions en anglais, espagnol, français, russe, catalan. Les articles acceptés seront traduits en italien par les rédacteurs. Les contributions devront respecter les normes éditoriales de la revue, qu’on pourra trouver ici

Norme editoriali

Pour tout autre information, contactez la rédaction à l’adresse

e-mail: nazionieregioni@gmail.com

Online il numero 12 (2018) di “Nazioni e Regioni”

   

Disponibile on line il numero 12 (2018) di Nazioni e Regioni. In questo numero tre Studi, un Testo, due Rassegne e l’introduzione del primo volume della collana “I libri di Nazioni e Regioni” più sei Recensioni e le dieci segnalazioni editoriali della Vetrina.

Agli “Studi” di Alon Helled (L’habitus “nazionale” israeliano: Una banalizzazione a doppio taglio?), Kari Soriano Salkjelsvik (Nazione e territorialità. L’ossessione geografica del Messico, XIX secolo) e César Rina Simón e Pablo Hernández Ramos (Rigenerazionismi iberici. Alternative peninsulari alla decadenza nel XIX secolo) si affianca, nella sezione “Testi”, la traduzione di un inedito in italiano di Miroslav Hroch (Dal movimento nazionale alla nazione matura. Il processo di costruzione delle nazioni in Europa). Due le Rassegne di questo numero, a cura di Andrea Geniola (La Grande Guerra in Puglia tra questione nazionale, interessi regionali e politica di potenza. Una guida alla lettura) e Mauro Vaiani (Nazionalismi o decentralismo?). Questo numero propone anche la versione in open access dell’introduzione, a cura di Daniele Petrosino, del primo volume della collana “I libri di Nazioni e Regioni” (Stati, regioni e nazioni nell’Unione Europea).

Completano il numero le dieci scelte editoriali della rubrica “Vetrina” e le recensioni dei libri “Políticas del pasado en la España franquista (1939- 1964)”, “The Nationalism of the Rich. Discourses and Strategies of Separatist Parties in Catalonia, Flanders, Northern Italy and Scotland”, “L’identità nazionale e i suoi confini. Riflessioni teorico-metodologiche ed evidenze empiriche sul rapporto tra appartenenza nazionale e locale”, “Nazionalismo, socialismo e conflitti sociali nell’Europa del XX secolo”, “Ondear la nación: nacionalismo banal en España” e “La nazione del miracolo. L’Italia e gli italiani tra Storia, memoria e immaginario (1963-1964)”.

Come di consueto, “Nazioni e Regioni” è scaricabile in open access in formato Pdf a partire da questo link: N&R 12 (2018)

“Stati, regioni e nazioni nell’Unione Europea”. Il primo volume della collana “I libri di Nazioni e Regioni”

“Stati, regioni e nazioni nell’Unione Europea”, a cura di Andrea Geniola, Isidoro Davide Mortellaro, Daniele Petrosino, Editoriale Scientifica, Napoli, 2018.

Le rivendicazioni di alcune nazioni senza stato hanno messo in discussione realtà come il Regno Unito o la Spagna, evidenziando i limiti e le difficoltà dei processi di secessione anche negli stati democratici. La Brexit e l’emergere in tutta Europa con forza crescente di movimenti cosiddetti sovranisti mostra la resistenza dello Stato-nazione di fronte al suo indebolimento e al moltiplicarsi dei luoghi della governance.

Questi temi sono al centro del presente volume che raccoglie gli interventi aggiornati che hanno animato un seminario interdisciplinare svoltosi a Bari a fine 2014. Le relazioni e la discussione hanno inquadrato dalle diverse prospettive disciplinari (storica, politologica, sociologica e giuridica) il rapporto tra Stati, regioni e nazioni nell’Unione Europea, evidenziando la centralità teorica ed empirica di questi temi per la comprensione della stessa attualità.

Indice:

Daniele Petrosino: Introduzione. Stati, regioni e nazioni nell’Unione Europea; Ennio Triggiani: Il ruolo dello stato nazionale e il processo d’integrazione europea; Stefano Bianchini: Lo smembramento della Jugoslavia: lezioni non apprese e ripercussioni per l’Unione Europea; Michel Huysseune: L’Europa e l’emancipazione regionale nel discorso di due partiti regionalisti: la N-VA e la Lega Nord; Alessandro Torre: Nazionalismo, devolution e indipendentismo in Scozia; Paolo Perri: Dreams of freedom. L’indipendentismo politico in Scozia e Galles; Xosé M. Núñez Seixas: Il conflitto fra la Catalogna e lo stato spagnolo. Alcune chiavi interpretative; Andrea Geniola: La patria assediata. Lo stato-nazionalismo tra proiezione internazionale e difesa della nazione. Il caso spagnolo (1982-2000); Giuseppe Consiglio: Corsica indipendente: insularità identitaria ai tempi dell’Europa Unita; Carlo Pala: La Sardegna e un (sur)reale indipendentismo: tra crisi dell’autonomia e politicizzazione dell’identità; Katjuscia Mattu: Colonialismo interno in Italia: tra ricerca scientifica e prospettive politiche; Marco Stolfo: La diversità per l’unità. Crisi dello stato nazionale e dell’Europa degli stati, europeismo critico e democrazia di prossimità. Il caso Friuli; Isidoro Davide Mortellaro: Di regioni, nazioni e nuovi principati.

Per info: nazionieregioni@gmail.com

Per ordini: http://www.editorialescientifica.com/shop/catalogo/collane-di-storia-e-cultura/i-libri-di-nazioni-e-regioni/stati,-regioni-e-nazioni-nell-unione-europea-detail.html

Nazioni e Regioni, rivista scientifica ANVUR ed NSD

  

La rivista “Nazioni e Regioni. Studi e ricerche sulla comunità immaginata” (N&R) è stata riconosciuta dall’Agenzia Nazionale di Valutazione del Sistema Universitario e della Ricerca (ANVUR) come rivista scientifica ai fini dell’Abilitazione Scientifica Nazionale (ASN) nei settori disciplinari 11 (Scienze storiche, filosofiche e pedagogiche) e 14 (Scienze politiche e sociali) e dal Norwegian Register for Scientific Journals, Series and Publishers del Norsk Senter for Forskningsdata-Norwegian Centre for Research Data (NSD) come rivista scientifica di Livello 1.

Per quanto concerne i riferimenti potete accedere qui alla lista dell’Area 11 e qui a quella dell’Area 14.

A questo link troverete invece la scheda relativa a N&R presso l’NSD.

Online il numero 11 (2018) di “Nazioni e Regioni”

        

Disponibile on line il numero 11 (2018) di Nazioni e Regioni. In questo numero quattro Studi, un Testo e un Dialogo più cinque recensioni e la nuova rubrica di segnalazioni editoriali, Vetrina.

Agli “Studi” di Matthew Feldman (Gli Stati Uniti tra liberalismo e guerra prima di Donald Trump), Paolo Perri (Modernità e autodeterminazione nazionale. Proposte interpretative per una storia del nazionalismo periferico in Europa occidentale), Josipa Rizankoska (Il secessionismo come gioco della competizione partitica. Il radicalismo delle ideologie dei partiti etnoregionalisti in Europa occidentale) e Xabier Zabaltza (Per una storia comparata delle identità valenziana e navarra) si affiancano, nella sezione “Testi”, la traduzione di un inedito in italiano di Yaroslav Hrytsak (Nazionalizzare uno spazio multietnico: storia di Ivan Franko e della Galizia) e, in quella “Dialoghi”, l’intervista di Marco Perez a Santiago de Pablo.

Completano il numero la nuova rubrica “Vetrina”, riservata alla segnalazioni editoriali dell’ultimo semestre, e le recensioni dei libri “Small Nations and Colonial Peripheries in World War I”, “Una comunità nel cuore dell’Europa. Gli sloveni in Italia dal crollo del Muro di Berlino alle sfide del terzo millennio”, “La Sicilia e gli anni Cinquanta. Il decennio dell’autonomia”, “Los caminos de la nación. Factores de nacionalización en la España contemporánea” e “Il regno è ancora Unito? Saggi e commenti sul referendum scozzese del 18 settembre 2014”.

Come di consueto, “Nazioni e Regioni” è scaricabile in open access in formato Pdf a partire da questo link: N&R 11 (2018)

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