Panel SISP 2014

Oltre l’europeizzazione e per l’indipendenza? Una rivalutazione critica dell’immaginario regionale in Europa

Questo il titolo del Panel 10.2 della Sezione che il XXVIII Congresso della Società Italiana di Scienza politica decia agli Studi Regionali e Politiche Locali. Il congresso si svolgerà nei giorni 11-13 settembre 2014 presso il Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università di Perugia. Il Call resterà aperto sino al 15 maggio. Qui di seguito il testo dellla sezione che avrà come Chairs Carlo Pala e Adriano Cirulli e come Discussant Michel Huysseune.

L’importante affermazione di mobilitazioni indipendentiste in diverse regioni europee (Catalogna, Scozia, Paese basco, Fiandre, ecc.), richiede un ripensamento del fenomeno regionalista nel contesto dell’Unione Europea. L’impostazione fino ad ora predominante ha enfatizzato l’europeizzazione delle identità regionali, vale a dire la loro articolazione all’interno della struttura di governance multi-livello che caratterizza lo spazio di policy nell’Unione Europea, con la conseguente accettazione degli stati nazione esistenti da parte dei movimenti regionalisti; in quest’ottica l’immaginario regionale risultava standardizzato all’interno di una narrazione che evidenziava l’evoluzione del territorio verso un modello europeo di regione, pronto alle sfide di un’economia sempre più competitiva.
L’emergere della nuova ondata indipendentista non solo problematizza il paradigma dell’europeizzazione, ma, data la forte eterogeneità politica ed ideologica dei movimenti indipendentisti, pone in discussione anche l’interpretazione teorica generale del fenomeno. Nell’attuale contesto di crisi socioeconomica, le rivendicazioni indipendentiste possono essere interpretate come un esempio di “regionalismo dei ricchi”, vale a dire una versione a livello locale del crescente rifiuto della solidarietà dei paesi e territori più ricchi nei confronti di quelli più svantaggiati. Ciononostante, gli attuali movimenti e partiti indipendentisti si caratterizzano per una rilevante varietà ideologica, collocandosi dall’estrema destra all’estrema sinistra dello spettro politico rispetto alle questioni sociali ed economiche. Una varietà e differenziazione che riguarda anche le diverse posizioni e prospettive rispetto alle forme e al contenuto politico dell’indipendenza da costruire. Inoltre, in molti casi, la crescita di consensi delle opzioni indipendentiste è precedente alla recente crisi socioeconomica, suggerendo pertanto la necessità di un quadro interpretativo con una prospettiva temporale più ampia (includendo la relazione tra le diverse articolazioni di indipendenza e l’europeizzazione delle identità regionali)
Il panel intende favorire l’analisi e la discussione sulle diverse articolazioni delle identità regionali europee, esplorandone la loro pluralità e diversificazione, e investigandone le più recenti trasformazioni. In particolare, sono benvenuti contributi che:
a) esplorano e contestualizzano il contenuto delle contemporanee articolazioni degli immaginari regionali, con un’attenzione particolare ai casi in cui sono in relazione con le mobilitazioni politiche indipendentiste;
b) offrono una lettura critica dei discorsi regionali “europeizzati”, decostruendone le premesse ideologiche e sottolineandone le contraddizioni interne, così come i discorsi sugli “Altri significativi” evocati
c) esplorano forme di immaginario nazionale alternative rispetto al formato europeizzato egemonico
d) analizzano le articolazioni contemporanee delle identità regionali in Europa secondo una prospettiva comparativa
e) offrono approcci metodologici e riflessioni teoriche innovative sulla costruzione degli immaginari regionali

I contributi possono essere nelle seguenti lingue: italiano, inglese, francese e castigliano.
I paper selezionati saranno presi in considerazione per la pubblicazione in un libro collettaneo nell’ambito di una collana promossa dalla rivista italiana “Nazioni e Regioni – Studi e ricerche sulla comunità immaginata” (www.nazionieregioni.it)

 

Il programma del Panel di “Nazioni e Regioni”:

Durante il XXVIII Convegno annuale della Società Italiana di Scienza Politica, che si terrà a Perugia dall’11 al 13 settembre 2014, sarà presente anche “Nazioni e Regioni” con il panel “Oltre l’europeizzazione e per l’indipendenza? Una rivalutazione critica dell’immaginario regionale in Europa”, nell’ambito della Sezione “Studi Regionali e Politiche Locali”.

Il Panel, coordinato da Adriano Cirulli e Carlo Pala, e che vedrà la partecipazione di Michel Huysseune in qualità di discussant, si terrà nell’aula 5 dell’edificio di Scienze Politiche ed Economia dell’Università di Perugia, in via Alessandro Pascoli 20.
Le 7 presentazioni di paper saranno strutturate in due sessioni: la prima nel pomeriggio di giovedi 11 settembre, e la seconda la mattina di venerdi 12.
Per maggiori dettagli e informazioni sul Convegno e le modalità di partecipazione,www.sisp.it/convegno

Giovedi 11 settembre 2014
ore 15:00-16:45

1) Enrico Gargiulo, La stagione delle macroregioni nel quadro politico italiano: declino o rilancio?

2) Emanuele Massetti e Valeria Tarditi, Quale futuro per la Scozia?

3) Rolf Petri, Globalizzazione, politiche regionali dell’UE e revival del regionalismo (1989-2009)

Venerdi 12 settembre 2014
ore 9:00-10:45

1) Daniele Conversi, Neo-conservatism and the breakup of Spain

2) Thierry Dominici, Le nationalisme et l’indépendantisme des corses et crise de la représentation actuelle. Etude d’une réalité partisane de deux projets de sociétés.

3) Josipa Rizankoska, Secessionism as an intra-group party competition game: Radicalization of the self-determination demands of the ethno-regionalist parties in Western Europe.

4) Mattia Zulianello, Dalla Questione Settentrionale alla Questione Veneta? L’evoluzione del venetismo e il referendum sull’indipendenza del 2014

Powered by WordPress | Designed by: seo services | Thanks to seo company, web designer and internet marketing company