L’Associazione Culturale “Persistenze o Rimozioni” bandisce una Call for papers per il suo IV convegno annuale dal titolo “Piccole tessere di un grande mosaico: nuove prospettive dei regional studies”.

Il convegno si inserisce in un progetto pluriennale di studi sull’età contemporanea ed intende avvicinarsi all’analisi delle realtà regionali e locali attraverso un approccio interdisciplinare tra storia, letteratura, scienze politiche ed economiche.

All’interno di un già consolidato panorama di Regional Studies, l’obiettivo metodologico del presente convegno è valutare, a partire da una scala locale ma attraverso anche un’ottica comparata di respiro europeo, tanto le specificità quanto i fattori comuni dei principali processi di sviluppo economico, sociale e culturale che hanno caratterizzato la costruzione delle identità nazionali nel Lungo XX Secolo e l’equilibrio precario tra Grande Patria e Piccole Patrie.

Come ogni anno l’associazione “Persistenze o Rimozioni” si propone di fornire una vetrina per le ricerche in corso tra la nuova generazione di studiosi, promuovendo la circolazione dei risultati di tali ricerche e favorendo al contempo la discussione e l’incontro con le generazioni precedenti.

Ricercatori junior (dottorandi e neo-dottori di ricerca) sono pregati di inviare proposte di contributi su quattro settori tematici principali ma non vincolanti:

Lo spazio politico: Amministrazione municipale provinciale e regionale, Crescita regionale convergenza e coesione politica, Autonomie linguistiche.

Lo spazio economico: Distretti industriali; Agroalimentare da settore primario a business “enogastronomico”; Trasporto, mobilità e infrastrutture; Turismo e gestione del territorio come risorsa economica; Energia, sostenibilità ambientale e risorse naturali.

Lo spazio della storia: Anniversari e usi pubblici della storia; Modelli autorappresentativi della regione o dei gruppi politici e sociali; Rapporto tra local e national building; Modelli storiografici di riferimento.

Lo spazio letterario: restituzioni e rielaborazioni testuali –  narrative e poetiche –  di realtà locali o nazionali, modelli temporali e territoriali effettivi e loro trasfigurazione in cronotopi letterari, rapporto tra autori, opere, pubblicazioni periodiche e territorio, con particolare riguardo all’uso della lingua come strumento di rispecchiamento identitario/regionale.

Un Comitato Scientifico appositamente costituito vaglierà le proposte sulla base di

abstract di 500 parole accompagnati da un breve curriculum da inviare entro il 15 di dicembre 2013 al seguente indirizzo email persistenzeorimozioni@gmail.com (indicando come oggetto “Persistenze o rimozioni IV+cognome”).

Le lingue ufficiali del convegno saranno Italiano, Inglese, Spagnolo e Portoghese, senza servizio di traduzione simultanea. È prevista la pubblicazione degli atti entro il 2015.

Comitato Scientifico: Michelangela Di Giacomo (Università di Siena); Novella di Nunzio (Università di Perugia); Marco Fincardi (Università Ca’ Foscari, Venezia), Andrea Geniola (Centre d’Estudis sobre les Epoques Franquista i Democràtica – Universitat Autònoma de Barcelona); AnnaRita Gori (ICS – Lisbona); Tommaso Nencioni (Università di Bologna); Paolo Perri (Università degli Studi di Siena); Francesco Sedda (Roma Tre); Roberto Talamo (Università di Bari); Valerio Vetta (Università del Salento); Francesca Zantedeschi (Universitat Pompeu Fabra Barcelona).

_______________________________

“Persistenze o Rimozioni” invites proposals for its IV annual conference: “Little Tiles of a Big Mosaic: New Prospective of Regional Studies”.

The conference is part of a multi-years project of studies on contemporary age and aims to analyze regional and local realities with an interdisciplinary approach among History, Literature, Political Science and Economics.

In agreement with a consolidated panorama which has been going progressively close to Regional Studies, our purpose is to start from local realities, but through a comparative vision which looks at Europe, in order to analyse specificities and common aspects of the main processes of economic, social and cultural development which have characterized national identities during the ‘Long XX Century’, and the frail balance between ‘Grande Patria e Piccole Patrie’.

As every year, “Persistenze o Rimozioni” wants to help young researchers in presenting themselves and their studies and offer them important occasions of meeting and discussing with older generations of researchers and professors.

PhD students and young researchers are invited to send proposals on the following fields:

Political area: municipal, provincial and regional administration; political convergence and cohesion; regional development; linguistic autonomies.

Economical area: industrial districts; the agricultural and food as eno-gastronomic business; transport, mobility and infrastructures; tourism and territory as economic resource; energy, environmental supportability and natural resources.

Historical area: anniversaries and public uses of History; self-representative patterns of regions or political and social groups; relations between local and national building; historiographic patterns.

Literary area: textual representation and elaboration – both narrative and poetic –  of local and national realities; temporal and territorial patterns and their transfiguration in literary cronotopoi; relations between authors, publications (books and reviews) and territory, with particular regards to languages and dialects as vehicles of regional and national identity.

Please, send an abstract of max 500 words and a brief curriculum vitae by December 15th 2013 at: persistenzeorimozioni@gmail.com, with the following object: Persistenze o Rimozioni IV + Second Name)

The official languages of Conference are English, Italian, Spanish and Portuguese without service of simultaneous translation. The Conference Proceedings will be published within 2015.

Scientific Committee: Michelangela Di Giacomo (University of Siena); Novella Di Nunzio (University of Perugia); Marco Fincardi (Universty of Venice “Ca’ Foscari”); Andrea Geniola (Centre d’Estudis sobre les Epoques Franquista i Democràtica – Universitat Autònoma de Barcelona); AnnaRita Gori (ICS – Lisbona); Tommaso Nencioni (University of Bologna); Paolo Perri (Universitày of Siena); Francesco Sedda (University of Roma Tre); Roberto Talamo (University of Bari); Valerio Vetta (University of Salento); Francesca Zantedeschi (Universitat Pompeu Fabra Barcelona).